mercoledì 30 giugno 2010

Questa settimana Fausto Faggioli, in qualità di Presidente EARTH ACADEMY (Accademia Europea che si occupa di sviluppo rurale), relatore a Cordoba – ARGENTINA – nell’ambito di un Progetto di economia di sviluppo rurale e marketing di prodotti agricoli biologici denominato “AGRIQUALITY”, promosso dal Ministero Italiano del Lavoro, delle Politiche Sociali e degli Affari Esteri.

Questa settimana Fausto Faggioli, in qualità di Presidente EARTH ACADEMY (Accademia Europea che si occupa di sviluppo rurale), relatore a Cordoba – ARGENTINA – nell’ambito di un Progetto di economia di sviluppo rurale e marketing di prodotti agricoli biologici denominato “AGRIQUALITY”,

promosso dal Ministero Italiano del Lavoro, delle Politiche Sociali e degli Affari Esteri.

Fausto Faggioli porterà l’esperienza dei progetti realizzati sul territorio come referente dell’associazione Produttori Biologici e Biodinamici dell’Emilia Romagna (Pro.B.E.R.) ma, al di là del percorso formativo che rafforza il ruolo strategico del nostro paese e conferma l’Unione Europea quale principale partner commerciale della regione latino americana, sottolinerà il modello romagnolo per la forte volontà delle comunità rurali di realizzare progetti condivisi per una migliore qualità della vita dei residenti e degli ospiti attraverso il grande patrimonio storico, culturale, che racchiude una forte identità territoriale.

“Dobbiamo lavorare uniti, da un capo all’altro del pianeta, in maniera sempre più ravvicinata e condividere con le imprese argentine le nostre migliori esperienze e sulla base di queste, costruire nuovi modelli di sviluppo in un paese dalle tante opportunità, con l’obiettivo di favorire il radicaento di esperienze locali, l’identità territoriale, la coesione sociale, la sinergia fra pubblico e privato. – racconta Fausto Faggioli – Non possiamo fare a meno di guardarci attorno e constatare che la globalizzazione ha accorciato le distanze: internet e la rivoluzione digitale hanno chiuso il cerchio, offrendo a tutto e a tutti una propria visibilità e riconoscibilità, in cui c’è spazio per soluzioni alternative e nuove forme di commercializzazione. In quest’ottica è necessario adottare un punto di vista più generale perchè facilita la condivisione delle problematiche e la ricerca di soluzioni per affrontare i cambiamenti di un’economia globale altamente competitiva, fatta di crescita demografica, accesso all’informazione, economia dell’esperienza, sostenibilità, salute, benessere, nuove tecnologie per aumentare le opportunità di business.”