sabato 20 settembre 2008

Borgo Basino ospita oggi 20 settembre 2008 il seminario “Creazione di un Sistema territoriale ecologico e solidale” con inizio alle ore 10.00 Organizzato dal Centro Studi WWF regionale, in collaborazione con la Provincia di Forlì-Cesena, con il patrocinio della Fondazione della Cassa dei Risparmi di Forlì e di E.A.R.T.H. Academy (European Academy for Rural Tourism Hospitality).

Oggi 20 settembre 2008, dalle ore 10:00 a Borgo Basino si svolge il Seminario “Creazione di un Sistema territoriale ecologico e solidale” organizzato dal Centro Studi WWF regionale, in collaborazione con la Provincia di Forlì-Cesena, con il patrocinio della Fondazione della Cassa dei Risparmi di Forlì e di E.A.R.T.H. Academy (European Academy for Rural Tourism Hospitality).

Rivolto a giornalisti, amministratori e operatori del mondo rurale, l’incontro si inquadra in un programma di sviluppo del Territorio, attraverso la presentazione e discussione di Azioni e Studi in atto per la conservazione della Biodiversità e lo sviluppo delle Energie Rinnovabili nel Territorio forlivese, basato anche sulle esperienze in corso ed in progetto presso Borgo Basino, che ha adottato soluzioni innovative per la riduzione degli impatti ambientali in tema di risparmio energetico, idrico e rifiuti
La presentazione sarà a cura di Claudio Malmesi, Centro Studi Regionale del WWF Emilia Romagna “Generazione Clima”.

“Il Territorio – sostiene Fausto Faggioli, presidente E.A.R.T.H. Academy – con la propria storia, cultura e tradizioni è un’opera d’arte straordinaria che ha preso forma attraverso il dialogo costante fra l’uomo e la natura e lo sviluppo delle comunità locali dovrà avere, in futuro, un indirizzo ecosostenibile, puntando sulla propria identità, riconosciuta all’esterno e profondamente vissuta all’interno. Sarà il fattore determinante per costruire un nuovo modello di ruralità, condiviso dalle altre comunità europee. Come EARTH, puntiamo quindi al futuro uniti, lavorando in sinergia non solo fra pubblico e privato ma anche fra paesi dell’Unione europea.”

“Il futuro per il nostro Territorio – aggiunge Pierlorenzo Rossi, direttore GAL L’Altra Romagna – sarà quello di mantenere la biodiversità, perseguire e rafforzare la qualità dei prodotti a rischio di estinzione per competere sui mercati, offrendo un prodotto caratterizzato dalla stagionalità e recuperando le tradizioni anche attraverso i “mangiari di Romagna”. Avvertiamo il bisogno di sostenere quanti nel Territorio sono stati i precursori dello sviluppo rurale, promuovendo il loro operato e creando le reti locali per rendere consapevoli più operatori possibili delle potenzialità delle nostre campagne”

“Per invertire la tendenza che ha visto in passato numerose località sacrificare le proprie risorse naturali per rispondere ad un turismo “mordi e fuggi” – termina Luciana Garbuglia, Assessore al Turismo della provincia di Forlì-Cesena – è necessario costruire un quadro di obiettivi e strategie condiviso e riconosciuto in cui il valore ambientale sia posto come strategico per lo sviluppo del Turismo e del Territorio stesso. Ambiente e Turismo sostenibile sono infatti una grande opportunità di sviluppo e qualificazione per il Territorio, perché oggi la qualità ambientale è una priorità nella lista dei requisiti necessari per vivere ed è indubbio che un ambiente degradato riduce la propria attrazione turistica, sia che si tratti della qualità dell’acqua, dell’alimento o dell’ambiente. Al contrario, un patrimonio naturale intatto e valorizzato è una grande risorsa per il Turismo.”

Partecipano :

• Luciana Garbuglia, Assessore al Turismo della Provincia di Forlì-Cesena
• Pierlorenzo Rossi, Direttore GAL L’Altra Romagna
• Alberto Conti, Presidente Comitato WWF Forlì
• Roberto Giampieri, Ricercatore ENEA
• Vladimiro Bertaccini, Assessore Comune di Civitella di Romagna
• Franco Napolitano, Responsabile CNA Forlì-Cesena
• Laura Pedulli, Responsabile CNA Turismo
• Fausto Faggioli, Presidente EARTH Academy
• Sergio Guidi, Responsabile Biodiversità ARPA
• Pietro Venezia, Pro.B.E.R., GAS(GruppiAcquistoSolidale)
• Andrea Turchi, Studi per l’Ambiente e il Territorio
• Ido Bezzi, Direttore Cooperativa del Bidente