Fattorie Faggioli

Fattoria Didattica

logo fattorie didattiche

Le fattorie didattiche accreditate dalla Regione Emilia-Romagna nell’ambito del progetto Fattorie Aperte e Fattori

e Didattiche hanno sottoscritto una Carta della Qualità e si impegnano a rispondere ai requisiti in essa contenuti.

Le aziende accreditate garantiscono il rispetto di alcuni requisiti essenziali al fine di permettere la buona riuscita delle visite:

  • Metodo di produzione ecocompatibile (agricoltura biologica o integrata)
  • Disponibilità di un luogo di accoglienza coperto per la realizzazione delle attività didattiche in caso di maltempo
  • La fattoria è pulita, accogliente ed attrezzata per ricevere il pubblico. Gli ospiti devono comunque considerare che si trovano in un luogo di lavoro e quindi devono rispettare eventuali limitazioni d’accesso o segnalazioni di pericolo comunicate dall’agricoltore
  • L’azienda ha un’assicurazione di responsabilità civile che include i rischi di intossicazione alimentare

La carta della qualità delle fattorie didattiche della Regione Emilia-Romagna

Nell’ambito del coordinamento regionale sono stati definiti criteri standardizzati per la selezione delle aziende e la verifica della validità didattica delle proposte.

L’aspetto principale da considerare è che le visite delle scolaresche vengano svolte prioritariamente con un chiaro obiettivo didattico da raggiungere e valorizzate sia dagli agricoltori sia dagli insegnanti responsabili; le classi possono, inoltre utilizzare la fattoria per trascorrere giornate en plain air a contatto con la natura.

Le aziende agricole ed agrituristiche aderenti al progetto ed inserite nella rete delle fattorie didattiche emiliano-romagnole devono rispondere ai requisiti di base sottoelencati e si impegnano a rispettare la carta della qualità.

  • Caratteristiche produttive Adozione di sistemi di produzione biologica o integrata o di produzioni tipiche di qualità.
  • Formazione degli agricoltori Partecipazione ad un corso specifico di base e a successivi aggiornamenti
  • Accoglienza Presenza di locali o ambienti coperti attrezzati con arredo indispensabile per la realizzazione delle attività didattiche in caso di maltempo. Adeguata pulizia dei luoghi prossimi al centro aziendale, che devono essere liberi da materiale d’ingombro, attrezzature in disuso o altro che possano costituire ostacolo, pericolo o comunque effetto sgradevole. Presenza di aree delimitate dove i bambini possano consumare la merenda e/o giocare in libertà e sicurezza. Suggerire ai visitatori un abbigliamento comodo, adeguato alla stagione e all’attività all’aria aperta.
  • Didattica Accogliere un numero di bambini proporzionato al numero di operatori presenti in azienda. Fornire alle classi il materiale didattico di supporto predisposto dalla Regione Emilia-Romagna e/o da altri Enti qualificati, oltre a quello specifico della fattoria didattica. Concordare, prima della visita, con gli insegnanti, gli obiettivi educativi da raggiungere e il programma da realizzare con la classe. Predisporre l’itinerario in funzione dell’età dei ragazzi e dei programmi dei cicli scolastici. Prevedere un approccio interattivo: i soggetti dell’incontro sono agricoltori, insegnanti e ragazzi. Predisporre schede di valutazione dell’esperienza in fattoria e modalità feed-back (di interazione) tra aziende e classi. Tenere un registro delle classi in visita.
  • Sicurezza Rispetto delle norme sanitarie e di sicurezza vigenti in materia. Prevedere un’assicurazione di responsabilità civile che includa i rischi di intossicazione alimentare. Rendere inaccessibili ai visitatori le sostanze pericolose Segnalare opportunamente, anche in forma verbale all’insegnante o al referente di gruppo, le aree e le attrezzature a rischio. Accertarsi con il corpo insegnante la presenza di bambini con eventuali allergie, intolleranze o problemi particolari. Dotarsi di un piccolo pronto soccorso (scatola con contenuto di pronto intervento) ai sensi della legge 626/94.

La storia

Dal 1990 l’Assessorato provinciale Agricoltura, con l’ausilio di Osservatorio Agroambientale, propone ogni anno alle scuole il progetto “Agricoltura-Ambiente-Alimentazione” con l’obiettivo di creare un maggior collegamento fra agricoltura e scuola, valorizzare l’ambiente campagna, il lavoro dell’agricoltore e le produzioni ecocompatibili di qualità. Il programma comprende diverse iniziative: corsi di aggiornamento per insegnanti, laboratori didattici, visite guidate “Dal campo alla tavola”, giornate in fattoria, materiali per l’approfondimento. Dal 1997 le visite in fattoria sono diventate un progetto specifico con la costituzione della “rete delle fattorie didattiche romagnole” oggi costituita da aziende condotte prevalentemente con metodo biologico . Questa esperienza ha costituito il punto di partenza, nel 1998, del progetto “Fattorie Aperte” promosso dalla Regione Emilia-Romagna in collaborazione con le nove Province e il coordinamento di Osservatorio Agroambientale.

Per crescere più felici e consapevoli: un albero, un fiore, tanti amici…

Come?

In una grande fattoria dove fare attività ricreative, imparando a stare insieme in un luogo facile da capire e da conoscere.

come

Per tanti piccoli amici…

Piante, fiori e animali, più di mille libri, insegnano come nasce la vita, i suoi ritmi, le stagioni, trasmettendo una conoscenza diretta e suscitando il primo ingrediente di ogni conoscenza: l’entusiasmo. Vedere un seme germogliare e poi fiorire è un’esperienza esaltante, una lezione che non si dimentica facilmente. Ma soprattutto piante e fiori insegnano che cosa vuol dire essere responsabili, perché quella di un fiore o di una piccola pianta è una vita unica, come ogni vita.

piccoli amici

A scuola in fattoria

Con i progetti A Scuola in Fattoria portiamo a conoscenza dei giovani, con dei percorsi a tema, i sapori di antiche colture e i valori dimenticati di un mondo pieno di saperi. Siamo convinti che la conoscenza produce sicuramente “qualità” ed i futuri consumatori, se saranno in grado di scegliere in modo consapevole, gioveranno non solo a sé stessi ed alla propria salute, ma contribuiranno a migliorare le produzioni, il mercato ed infine la qualità della vita.

Per tutto questo è indispensabile conoscere la campagna e il mondo rurale.

mondo rurale

Noi “ci siamo”, organizzandoci con pacchetti di giornate in Fattoria per offrire ai ragazzi la chiave di lettura dell’ambiente, vivendo esperienze legate al coinvolgimento della ragione e del cuore.

E la parola cuore non è fuori posto perché la Fattoria è il centro della cultura legata alla terra, alle stagioni, ai cicli evolutivi e la conoscenza del Territorio li porterà ad amarlo, difendendone le tradizioni ed i luoghi.

Settimane di esperienze ed emozioni legate all’arte del fare, per trasformare il mosto in vino o la farina in pane. Per raccogliere la frutta dagli alberi, fare un erbario o mungere una mucca. Per orientarsi nella foresta, sentire il profumo del fieno o quello del … letame!

Tante attività per comprendere le stagioni con un “tuffo” nei quattro elementi che le compongono: AriaFuocoTerraAcqua e capire che… E’ il tempo che hai perduto per la tua rosa, che ha fatto la tua rosa così importante.




×

ideazione e realizzazione web site di:

e-xtrategy - internet way

via sant'Ubaldo, 36 - 60030 monsano (an) Italy
tel. +39.0731.60225

www.e-xtrategy.net
info@e-xtrategy.net