GREEN HOSPITALITY
Fausto Faggioli portavoce dell’Unione europea in una serie di Convegni che si terranno in questi giorni a Glasgow (Scozia). L’ospitalità verde che propone a ospiti e viaggiatori una cura dell’ambiente che non impone rinunce ma solo scelte diverse, fatte di comfort ecosostenibile.
La scelta delle sede scozzese non è casuale perché già nella “verde” Inghilterra il 90% dei consumatori si dice favorevole alla eco-compatibilità delle strutture ricettive e il 54% apprezza le soluzioni che consentono all’ospite di ridurre le emissioni di Co2 durante il soggiorno.
“Si prevede che il turismo – rileva Fausto Faggioli, territorial marketing manager – diventerà la prima industria del 21° secolo e che sarà uno dei primi tre settori dell’economia mondiale. E’ indubbio che un ambiente degradato riduce la propria attrazione turistica, sia che si tratti di acqua che dell’integrità del paesaggio. Al contrario, un patrimonio ambientale intatto e valorizzato è una risorsa basilare per il turismo e statistiche “alla mano” mostrano come il turismo responsabile stia guadagnando mercato in molte nazioni, fino a diventare un’industria (un business) di tutto rispetto. Le nuove frontiere della sostenibilità dello sviluppo passano quindi necessariamente attraverso adeguate politiche territoriali di promozione ambientale che puntino a migliorare la qualità della vita dei residenti e delle proposte turistiche, perché il turismo-natura e l’ecoturismo lasciano alle economie locali fino al 95% della spesa turistica sostenuta. La presenza sul nostro Territorio di grandi e magnifiche aree verdi come il Parco Nazionale, possono diventare un punto di riferimento anche per identificare la Romagna come “green hospitality” cambiando quell’usurato “cliché” che ci vede unicamente come divertimento e mare, diventando non solo meta ideale per fare esperienze diverse in armonia con la comunità locale, ma anche capaci di abituare le giovani generazioni all’amore e al rispetto dell’ambiente, condizione indispensabile per la sopravvivenza del pianeta.”
Rassegna Stampa Corriere 18-01-2008
Rassegna Stampa Voce 18-01-2008